giovedì 5 aprile 2012

Coming out ain't easy - ma divertente (a volte) sì

Mi sono accorta che finora ho raccontato solo episodi negativi o, al massimo, surreali. Per onor di cronaca, ora vi racconto qualcosa di più leggero. Ovvero, il coming out con il mio migliore amico (o quello che è).

Serata al bar, la band punk faceva altamente cagare. Oltretutto, ha iniziato a suonare che erano ormai le 23 (per farci passare l'attesa, cubra libre), quella razza di incapaci con repertorio minuscolo di tre accordi!
Oh, sia chiaro: per essere punk erano punk! Infatti, è un genere che nasce da gente che, pur non sapendo suonare, prende in mano uno strumento...


Ma forse non era questo ciò che volevate sapere. E non è nemmeno divertente.

Dunque, dopo aver ascoltato, o meglio, sopportato quasi un'ora di quel dannato gruppo, il mio amico mi fa: "Ce ne andiamo?". Io: "Torno a salutare e andiamo."
Ci avviamo a piedi, appena lontani dalla gente del locale, gli dico: "Chiaramente stasera non sono uscita per 'sta merdata di gruppo, ma perché volevo parlarti... Siccome sei il mio migliore amico, o quello che ci si avvicina di più, era da un po' che volevo dirti che i tuoi sforzi per trovarmi un moroso sono vani... Credo che se mai ci sarà qualcuno, nella mia vita, sarà una ragazza."

Risposta: "Ah."

È la sua reazione tipica. Ne ha anche un'altra è: "Aaahn." A volte le mette pure una in fila all'altra: "Ah. Aaahn."
È un oratore a cui Cicerone non è degno di legare i sandali.
Facili battute a parte. Lui ha notato che bisogna essere abbastanza in intimità per svelarsi. E io: "Sì, sei mmh... probabilmente la terza persona a cui lo dico." (Sottinteso: nella zona a rischio, ovvero entro i 10 km da casa)

Risposta: "Ah."

L'ho detto io che era tipica!
Quindi, gli chiedo di mantenere il segreto (sempre meglio specificare): "Ché, avrai notato, non viviamo in un posto in cui incontri lesbiche out&proud ad ogni angolo..."
Lui: "È vero. S'incontrano molti più gay... - pausa - e ci provano tutti con me!"
Poi mi svela che anche un ragazzo di comune conoscenza è gay. Io l'avevo solo sospettato, ma con lui ci ha provato, mi dice, perciò... ridiamo del suo sorprendente successo con gli uomini e io concludo: "Quindi, puoi trovarlo a Diego il moroso, invece che a me!"Lui: "Esatto! Basterà scambiare i vostri possibili pretendenti."

Visto? Più facile e divertente del previsto.