venerdì 15 novembre 2013

Coppie gay: adozioni sì, adozioni no, adozioni gnamme

Sono piuttosto sicura che, avendone il tempo, potremmo convincere qualsiasi persona intelligente e non integralista a sostenere le adozioni per le coppie omosessuali. Purtroppo spesso non abbiamo il tempo di confutare ogni singola critica, ogni studio pseudoscientifico, ogni notizia mal interpretata. Così ho deciso di tradurre una parte del libro My Two Moms di Zach Wahls e di riportarla sull'internet per avere sempre un link da sfoggiare quando “guarda ora non ho tempo”.
Zach Wahls – come ho già avuto modo di scrivere – è un ragazzo di 22 anni dell'Iowa (stato tra Missisipi e Missouri, nel centro degli Usa). Nel libro My Two Moms racconta la sua esperienza di figlio di due mamme per dimostrare al mondo omofobo che crescere in una famiglia omogenitoriale non è poi tanto diverso dal crescere in una qualsiasi altra famiglia WASP americana.
My Two Moms si conclude con un'appendice, intitolata The Debate (il dibattito), nella quale Zach risponde alle critiche più frequenti che si è sentito rivolgere.

mercoledì 2 ottobre 2013

Noi ci saremo, io c'ero

Sabato 21 settembre 2013

Tornata dal lavoro, ho pranzato e sono corsa a perdere (sic) l'autobus - sì, perché sono una campionessa di puntualità, io -, quindi con l'autobus dopo sono andata fino a Verona, in piazza Bra.
Non vado spesso alle manifestazioni e non partecipo attivamente alla vita associativa, ma in alcuni casi - e non solo alle Olimpiadi - è davvero importante partecipare. E lo era sabato. Non si poteva lasciare Verona in mano ai Tosi-boys e ai catto-fascisti (per usare un po' di retorica), quindi ho raggiunto il presidio contro la conferenza "Per l'uomo o contro l'uomo" che si stava tenendo in Gran Guardia.

domenica 4 agosto 2013

OITNB is the new TLW

Ovvero: perché lesbiche, bisex e etero-curiose dovrebbero archiviare definitivamente The L Word e iniziare a guardare Orange is the New Black.


martedì 2 luglio 2013

10 Reasons Why... I love Canada

Siccome ieri era il Canada Day, ma ieri non avevo il cervello connesso al resto del corpo, ecco i miei 10 motivi per amare il Canada o Canadà, se siete all'antica o francesi.
Potevo arrivare a 17, ma poi avreste detto che cito The L Word troppo spesso.


giovedì 6 giugno 2013

'Stigrancazzi di quello che penso io su... Daft Punk senza casco

daft punk senza casco

Stamattina mi sono alzata - presto, perché ho la droga da prendere ogni 12 ore precise - e ho trovato su twitter la "notizia" che era sfuggita per sbaglio una foto dei Daft Punk a volto scoperto, poi subito cancellata.
Se non sapete chi sono i Daft Punk, e siete messi abbastanza male se non lo sapete, vi tranquillizzo subito: no, non sono una banda di rapinatori, né terroristi, né la versione inglese dell'Esercito zapatista del subcomandante Marcos. Tutt'altro: è un duo di musicisti.
I Daft Punk non si presentano mai in pubblico senza casco (qui una breve storia dei vari design), anche nei live, perché... boh, mica posso star qui a spiegarvi tutto io. Esiste google per qualcosa, no?

giovedì 11 aprile 2013

Appunti sparsi e semiseri

#1
Ieri ho aiutato un vecchio ad aggiustare la sella della bicicletta. Io gli avevo detto di andare da quelli che lo fanno di mestiere, ma lui, no, arriangiamoci!
Se un giorno lo vedrò passare in bici più felice del solito, saprò perché.

martedì 26 marzo 2013

Better than google

Avete dato un'occhiata a Bomb Girls?
Come "cos'è"?
Ve l'avevo consigliato su CP, mi avete dato retta?
No?
peter outerbridge bomb girlsVabbè mica ne parlo per farvi la ramanzina, ne parlo perché ieri sono riuscita a capire dove avevo già visto Mr. Corbett, cioè Bob, il marito di Lorna Corbett (Meg Tilly).
Io me lo sentivo che l'avevo già visto da qualche parte, che non era un volto nuovo, ma proprio non riuscivo a ricordare (e non so se potete capire la frustrazione che provo quando mi succede). E non vale gugolare!

martedì 26 febbraio 2013

Sarà questione di petting

Preso atto dei risultati elettorali, non mi resta altro che fare dell'ironia su qualcuno (uno dei pochi) a cui è andata peggio del PD.


domenica 27 gennaio 2013

Se questo è un uomo - Primo Levi

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.


Sarà banale pubblicare "Se questo è un uomo" nella Giornata della Memoria, ma - vi dirò - è l'unica poesia che ancora ricordo a memoria, dalle elementari. Ci sarà un perché.

lunedì 21 gennaio 2013

Trustóri. Una storia vera

Premessa.
Chi ha donato il sangue almeno una volta lo sa: prima di ogni donazione, tutti i donatori devono rispondere a un questionario sulle proprie abitudini (anche di carattere sessuale) e sulla propria salute.
Di solito – ma non sempre, perché dipende dalla coda – il dottore, che fa la rapida visita medica prima della donazione, controlla le risposte e ripete il questionario per vedere se il donatore ha letto e compreso le domande o se ha risposto a casaccio.
Fine premessa.